Come organizzare le vacanze in barca a vela
Una vacanza in barca a vela è qualcosa di unico per chi desidera vivere un’esperienza fantastica, tra avventura e relax, a contatto con la natura e alla scoperta di luoghi mozzafiato. Certo, organizzare le vacanze in barca a vela non è semplice per chi non ha mai vissuto questa esperienza, ma ecco alcuni consigli per partire senza esitazioni.
Vacanze in barca a vela per tutti con lo skipper
Siete una coppia o una famiglia con figli? Le vacanze in barca a vela sono adatte a tutti, anche a gruppi di amici che vogliono vivere qualcosa di emozionante. Per rendere la vacanza più sicura per tutti è consigliabile organizzarsi con uno skipper, una persona esperta del mare che permetterà la navigazione in barca a vela senza rischi. Così, anche se a bordo ci sono dei ragazzi o magari anche persone che non hanno mai viaggiato con questo mezzo tutto sarà senza dubbio più semplice!
Mettere in borsa scarpe e vestiti adatti
Non pensate di essere in un hotel e di caricarvi di bagagli! Portate poche cose e mettetele in borse morbide, così da poterle richiudere dopo averle svuotate. Prima di partire è necessario sapere se a bordo vi sono lenzuola o sacchi a pelo e vi serviranno anche delle ciabatte di gomma e qualche asciugamano.
Portare anche un paio di scarpe da barca, adatte per la navigazione, per non farvi male, e vestitevi a strati, ma non dimenticate di mettere in borsa una felpa o un maglione pesante e pantaloni lunghi per affrontare adeguatamente la sera.
Non dimenticare le creme solari
Indispensabili le protezioni per la pelle: scegliete creme solari ad alta protezione, a partire almeno da 30 fino a 50, quest’ultima ideale per i bambini e coloro che hanno la pelle delicata.
Come gestire lo spazio a bordo
Scegliere di fare le vacanze in barca a vela vuol dire adattarsi a vivere in spazi limitati, anche se oggi gli spazi a disposizione sono indubbiamente maggiori rispetto a prima. La soluzione per non riscontrare difficoltà è quella di gestire correttamente gli spazi, cercando di essere ordinati e di tenere tutto nello spazio personale. Alla fine, però, trovarsi a cucinare o a dialogare con altre persone sconosciute è una bella esperienza e permette di scambiare interessi e passioni e accrescere le conoscenze.