Frank Bollo , il dj Lucifero in giro per il Mondo
Una volta era Dj Lucifero, lo si vedeva ovunque in giro con il microfono , la radio ed il suo cane. Natale (nato il 24 dicembre) il suo nome, Lucifero il soprannome, fino a parecchi anni fa a piedi o in autostop andava e veniva dal MASTER nei tempi d’oro dove si scatenava in pista con la musica dance di allora. Oggi è un personaggio di successo , gira poco ad Alessandria perchè alcuni importanti produttori lo hanno ingaggiato con il nome di Frank Bollo e da quel momento è diventato LA STAR di molti locali italiani.
Ecco come lo ricordava nel 2015 il collega Ettore Grassano di corriereal.
http://mag.corriereal.info/wordpress/2015/03/28/il-diavolo-buono-dj-lucifero/
Non è vero che abbiamo poco tempo, la verità è che ne perdiamo molto (Seneca)
Quando ho visto le foto sui giornali ho pensato una sola cosa: fantastico! Il leader induscusso degli anticonformisti, l’uomo delle telecronache di cosa nessuno lo ha mai saputo, colui che passeggia in città da decenni, mai visto parlare con qualcuno a parte il suo microfono, è diventato famoso. Tutti sorridevano al suo passaggio, è capitato anche a me, ma lui mai se ne è curato, lui era ed è DJ Lucifero.
Natalino (così sembra chiamarsi veramente) ora viene chiamato Frank Bollo e pare essere diventato l’attrazione delle notti milanesi. Premesso che personalmente di vip e locali alla moda ne faccio volentieri a meno, non posso che essere felice per lui, ripagato per la sua originalità e per l’assoluta indipendenza di comportamento e pensiero. Inutile nascondersi, anche se si ha il fisico di un bronzo di Riace o si è campioni di arti marziali, ci vuole un coraggio infinito per sfidare da soli la facile ironia e gli sfottò quotidiani dovuti solo alla voglia di fare ciò che ci piace, non curandoci dei pareri altrui.
C’era un tempo in cui i “personaggi” in città fiorivano come rose a maggio, ricordo bene “l’uomo della pioggia” passeggiare il sabato in Corso Roma con un asse sulla spalla ricoperto da una pizza, oppure con l’ombrello al contrario nelle giornate di sole, ma era più che altro esibizionismo.
DJ Lucifero invece pare che avesse e abbia una vera passione per le sue cuffie e il suo microfono, infatti lo puoi trovare in centro il sabato come in una sperduta viuzza in un giorno di nebbia. Certo non sappiamo se il momento che sta vivendo sia vera gloria o il semplice gusto di qualcuno nell’esibire un personaggio bizzarro, fatto sta che il nostro Dj sembra felice, uno che finalmente ce l’ha fatta e non intendo ad arricchirsi, anche se glielo auguro: ma a 66 anni finalmente è una “celebrità”, forse per pochi giorni o magari chissà, girerà un film, sarà ospite nei talk show. Una cosa è certa, Lucifero oggi è famoso per quello che è, senza trucco, senza inganno ma solo con il coraggio e la voglia di essere sempre e solo se stesso. Se vi pare poco, qualunque cosa pensiate di fare nella vita, arrendetevi subito.
Diogene “il cane”