Più donne nei consigli di amministrazione
Favorire le donne nella candidatura all’inserimento nei consigli di amministrazione e negli organismi di controllo delle società partecipate o controllate dalle amministrazioni locali del Piemonte. Si tratta del progetto “Più donne per i consigli di amministrazione e le posizioni apicali”, promosso dalla Giunta regionale d’intesa con la Commissione regionale Pari Opportunità e la Consigliera di Parità e illustrato dall’assessora alle Pari Opportunità, Monica Cerutti, in risposta all’interrogazione di Francesca Frediani, presidente del gruppo M5s che, nella sessione del question time, chiedeva di conoscere le azioni regionali finalizzate all’attuazione della legge 120 del 2011 (la Golfo-Mosca). Quest’ultimo provvedimento prevede infatti il rispetto di un’equa rappresentanza di genere nei cda e nei collegi sindacali, per una quota del 20% per il primo mandato e del 33% nei due successivi.
Il progetto regionale ha lo scopo di intercettare gli avvisi delle pubbliche amministrazioni locali che controllano o partecipano a società di servizio locale, in vista del rinnovo delle cariche di amministrazione e controllo presso le società stesse e si prefigge di porre queste esigenze a confronto con le manifestazioni di interesse a partecipare a tali selezioni da parte di donne con esperienza professionale o dirigenziale almeno triennale nei campi di intervento delle società in questione.
L’iniziativa prevede inoltre la realizzazione di una banca dati informatizzata che contiene le informazioni sulla “domanda” e “offerta” relative alla carica da ricoprire, un’attività informativa rivolta alle donne iscritte alla banca dati e una campagna informativa destinata agli enti locali, affinché rendano note le proprie esigenze di copertura delle cariche, tenendo conto dell’esistenza di donne dotate di adeguata professionalità e formazione.
Durante il question time è stata data risposta anche alle interrogazioni a risposta immediata di Stefania Batzella(Mli) sull’attivazione del piano di emergenza contro il sovraffollamento dei pronto soccorso piemontesi, di Gian Luca Vignale (Mns) sul trasferimento del pronto soccorso oftalmico, di Massimo Berutti (Fi) sul Codice degli appalti e la tutela dei lavoratori del gruppo Gavio, di Diego Sozzani (Fi) sul terzo hub regionale per l’accoglienza dei rifugiati e la manifestazione di contrarietà della Provincia di Novara, di Marco Grimaldi (Sel) sugli esuberi nel nuovo appalto dei servizi psichiatrici dell’ex Asl To2, di Daniele Valle (Pd) sulla procedura di licenziamento collettivo dei lavoratori di Cabi, di Andrea Appiano (Pd) sui ritardi nei pagamenti a favore delle cooperative sociali da parte dell’Asl Città di Torino, di Federico Valetti (M5s) sulla chiusura delle carrozze sui treni regionali veloci della tratta Torino-Milano, di Mauro Campo (M5s) sulle modalità di pagamento dei ticket sanitari nelle Asr Cn1 e Cn2: in contanti solo presso le farmacie convenzionate.