I Rabaton Alessandrini, la ricetta

Dal sito www.buttalapasta.it
I rabaton sono un gustoso primo piatto della cucina piemontese, forse meno noto di altre ricette di questa regione. A noi sembrano interessanti e buoni, così riccamente profumati dalle erbe aromatiche e fatti con ingredienti poveri, come verdure di campo, ricotta e uova, che ci ricordano tanto la nostra cucina ligure. Vi suggeriamo questi strani gnocchi per il pranzo domenicale, visto che devono essere gustati ben caldi appena usciti dal forno, e non devono essere fatti aspettare.
Ricetta e preparazione
Come fare il Rabaton
- Pulite, lavate e lessate le erbe o le verdure scelte, poi strizzatele fortemente; alternativamente potete far stufare le verdure coperte con la sola acqua rimasta dopo i lavaggi. Tritatele finemente.
- Pulite, lavate e tritate uno spicchio di aglio, un po’ di maggiorana, di prezzemolo e qualche foglia di salvia.
- Riunite in una ciotola le verdure, il trito aromatico, la ricotta, 3 uova e 1 tuorlo, 1 bella manciata di parmigiano, una grattatina di noce moscata e un pochino di sale. Lavorate il tutto per ottenere un composto omogeneo abbastanza consistente, se fosse troppo molle potete unire poco pangrattato o di parmigiano.
- Preparate con il composto delle polpette lunghe circa 7 cm. e con un diametro di circa 3 cm.; passatele nella farina. Cuocete i rabaton nel brodo a bollore leggero per alcuni minuti. Scolateli con una schiumarola e disponeteli in una teglia imburrata. Cospargeteli con il parmigiano rimasto e con dei fiocchetti di burro.
- Ricoprite i rabaton con rametti di salvia e di rosmarino, poi cuoceteli in forno caldo a 180 gradi, per circa 10 minuti, o comunque fino a quando saranno leggermente gratinati e le erbe leggermente bruciacchiate.
- Servite subito, togliendo le erbe in tavola.