Domani la giornata Mondiale in memoria della vittime della strada
Domenica 19 novembre si celebrerà la “Giornata mondiale in memoria delle vittime della strada”,
un momento di ricordo e riflessione che viene dedicato ogni anno, la terza domenica di novembre,
alle vittime di incidenti stradali ed ai loro familiari, proclamato per la prima volta dall’Onu
(Organizzazione delle nazioni unite) nel 2005, per contribuire al cambiamento delle abitudini
negative degli automobilisti.
La sicurezza stradale è infatti uno dei maggiori problemi che i Paesi europei devono affrontare. Il
quarto Programma di azione europea sulla sicurezza stradale 2010-2020 quantifica un nuovo
obiettivo, indicando una riduzione ulteriore del 50% in 10 anni delle vittime di incidenti stradali.
Già da anni in Italia è stato intrapreso un complesso percorso per fronteggiare il fenomeno
dell’incidentalità.
Nel 2016 sono stati rilevati dalla Polizia Stradale di Alessandria 496 incidenti stradali con lesioni a
persone, che hanno provocato 32 vittime e 819 feriti, circa la metà rispetto ai 58 decessi registrati
nel 2001.
Nel 2010 le vittime erano 28 e sono rimaste in numero pressoché costante fino ad oggi, in costante
flessione è risultato essere il numero dei feriti passato dai 998 del 2010 agli 819 del 2016.
Tra i comportamenti errati più frequenti sono da segnalare la guida distratta, il mancato rispetto
della precedenza e la velocità troppo elevata. Le violazioni al Codice della Strada più sanzionate
risultano, infatti, essere l’eccesso di velocità. Il mancato utilizzo i dispositivi di sicurezza e l’uso del
telefono cellulare alla guida.
In queste occasioni la memoria va a tutte le vittime di incidenti, compresi gli appartenenti alle Forze
di Polizia che sono sulla strada tutti i giorni per compiere il proprio dovere. Da sempre gli operatori
della Polizia Stradale indossano una divisa, tessuta da impegno, sacrificio, abnegazione: i valori
fondanti del loro operato che consentono loro di vivere con prossimità e grande sensibilità la
missione, speso eroica e dolorosa che sono chiamati e svolgere. Per assicurare tutto questo, pagano
da sempre un prezzo altissimo, ad oggi sono 373 i colleghi della Polizia Stradale che hanno
sacrificato la loro vita sulla strada.